Κυριακή 1 Δεκεμβρίου 2019

ΗΛΕΚΤΡΙΚΗ ΕΤΑΙΡΕΙΑ ΤΗΣ ΚΩ (S.I.E.R.)

Βιομηχανικό Δελτίο Απογραφής - Ομάδα ΒΙ.Δ.Α.
Καταγραφή της ελληνικής βιομηχανικής κληρονομιάς.
Όνομα: ΗΛΕΚΤΡΙΚΗ ΕΤΑΙΡΕΙΑ ΤΗΣ ΚΩ (S.I.E.R.)
Είδος:     Υποδομές
Αρχική Χρήση: Σταθμός παραγωγής ενέργειας
Εξοπλισμός:   Δεν σώζεται (?)
Κατάσταση:   Διασώζεται
Επανάχρηση:  Γραφεία της ΔΕΗ
Περιοχή:    ΚΩΣ
Πληροφορίες:
Nel 1927 si preannuncia l'avvento dell' illuminazione elettrica a Coo: la SIER (Società Industrie Elettriche Rodi) apre una 1928 filiale nel capoluogo dell'isola. La costruzione della centrale è prevista su di una parcella trapezoidale situata all'imbocco del Mandracchio, in prossimità del villaggio cretese. Nel 1927 è pronto il progetto che viene poi realizzato, senza modifiche rilevanti, entro l'anno successivo. Il 24 novembre 1928, in occasione di una sua visita a Coo, il governatore Lago inaugura la nuova centrale elettrica.
Il fabbricato in cemento armato e muratura si compone di due corpi rettangolari disposti ad angolo: l'uno - di proporzioni maggiori - contiene la sala macchine e un piccolo volume cubico annesso con la fucina, l'altro si articola in quattro locali adibiti a magazzini, uffici e sportelli. Nell'area triangolare risultante dall'incontro dei due volumi si inserisce un corpo a due piani d'altezza, comprendente l'atrio d'ingresso al pianterreno e un'abitazione di dimensioni molto ridotte al piano superiore. Nella prima metà degli anni ’30, lungo il perimetro dell'area cintata, si costruisce un ulteriore fabbricato, architettonicamente irrilevante, destinato alia produzione del ghiaccio e comprendente officina e frigorifero. Vista la posizione privilegiata sul lungomare all'entrata del porto, l'edificio industriale non deve rispondere soltanto a esigenze prettamente funzionali, ma è pure investito di un ruolo rappresentativo che si traduce architettonicamente in forme richiamanti il castello posto sul fronte opposto della baia. Si osservino le merlature di due tipi (citazioni esplicite della fortificazione), il corpo d'ingresso affiancato da contrafforti e le aperture a feritoia (cfr. tav. 4). Le superfici uniformemente intonacate di bianco distinguono invece l'edificio dal castello cavalleresco, conferendogli un carattere mediterraneo. Oggigiorno la costruzione conserva esternamente le sue forme originali e mantiene la funzione di centrate elettrica, perlomeno per quanto riguarda la parte destinata agli uffici, mentre la sala macchine è in disuso.
Βιβλιογραφία-Πηγές:

Όνομα καταγραφέα*:   ΗΡΑΚΛΗΣ ΦΑΣΟΥΡΑΚΗΣ, GEO GEODIFHS
Ημερομηνία καταγραφής**: 01-12-2019
* αυτός που εντόπισε/φωτογράφισε/αποδελτίωσε/κλπ.
**ημερομηνία που έγινε η καταγραφή/φωτογράφηση/αποδελτίωση/κλπ.
***οι φωτογραφίες και οι χάρτες συμπληρώνονται εκτός δελτίου και κάτω από αυτό.
Ευχαριστούμε για τη συνεισφορά σας στην καταγραφή της ελληνικής βιομηχανικής κληρονομιάς























































Πηγή : google maps, φωτο 2011

Πηγή : ΔΕΗ. 1926 S.I.E.R. SOCIETA INDUSTRIE ELETTRICHE RODI.
Πηγή: Αναγνωστίδου Έφη, "Η βιομηχανική ζώνη της Κω Προοπτικές εναλλακτικής διαχείρισης", εισήγηση συνεδρίου "Η βιομηχανική κληρονομιά της Δωδεκανήσου (ΤΕΕ – Τμ. Δωδεκανήσου, Επιμελητήριο Δωδεκανήσου, Τοπική Ένωση Δήμων και Κοινοτήτων Δωδεκανήσου, 11-13 Σεπτεμβρίου 2008, Ρόδος)", σελ 208-209

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